
DRAMMATURGIA: Giulia Trippetta
REGIA: Giulia Trippetta
INTERPRETI: Giulia Trippetta
COMPOSITORE Andrea Cauduro
TECNICO LUCI E SUONO: Giulia Bartolini
UNA PRODUZIONE Fattore K
STAFF FATTORE K :
Chiara Marianetti
Michele Nanni
Stefania Capitani
Lucio Matosel
Questa è la storia di una ragazza giovane e piena di sogni, in un mondo vecchio quanto un cartellone pubblicitario ormai sbiadito che diventa poi la docente di un singolare corso di comportamento e buone maniere: il suo è un seminario intensivo (solo per donne) di preparazione al matrimonio dal titolo “Si può far”. Il corso è volto all’istruzione delle giovani aspiranti sposine affinché comprendano e imparino le regole base per poter diventare delle mogli perfette, totalmente al servizio del loro uomo.
Chi è questa donna? Qual è la sua storia? Cosa si nasconde dietro la sua maschera di perfezione?
Crede davvero alle regole che impartisce con tanta dedizione, o è semplicemente vittima di un sistema che la accetta solo perché sottomessa a stereotipi e chili di mascara?
E può questa donna, uscita da un’epoca che sembra non appartenerci più, parlare alle donne di tutti i tempi?
La moglie perfetta racconta la storia di una donna come tante, che ha dentro milioni di possibilità accadute e non accadute, è uno spettacolo con molti personaggi e una sola attrice che narra con ironia e black humor un mondo che assomiglia anche troppo al nostro. La narrazione, che passa da un personaggio all’altro senza interruzione e senza uscite di scena, segue la storia della vita di una donna comune, piena di sogni e di paure e porta lo spettatore, a volte con una comicità sfacciata a volte con delicata ironia, a guardarsi dentro e a rivedere attraverso una la storia di molte…
Siamo ancora disegnate a matita su un grande cartellone che ci vuole d’un colore tenue e sbiadito? Saremo mai in grado di superare questi pregiudizi o rimarremo sempre bloccate nel limbo del “Vorrei, ma non posso”?